La storia di Bombolo inizia nel 1934 allorché il cantiere, o meglio gli amici riunitisi, decisero di darsi il nome del carro costruito quell’anno: “Auff Bombolo”. Da quel momento in poi il simbolo della festa e della gioia al Carnevale di Foiano sarà il nostro cantiere. Il gruppo fondatore era composto tra gli altri da Niccolino Marcelli, Cecco Palmerini, Giulio Capecchi, Dante Billi, il Mugnaini, Luigi Rogialli, Enzo Berti, Ugo Guerri (Ulisse), Vincenzo Censotti, Bruno Moretti (Il Nappa), Pietro Palazzi, Giuseppe Neri, Giovanni Nocciolini (Nanni di Gambino), Fernando Seriacopi, Ermanno Giugnoli, Ettore Vitali, Alfredo Capanelli, Vezio Viti, Giulio Monacchini, Renato Vanessa, Rizieri Tavanti, Armando Scapecchi (Bordino), Cesare Bartoli e molti altri, che decisero di riunirsi per costruire un carro in un capannone della fattoria del Lazzeri.
Comprarono un’asse e delle ruote, creando così in proprio il pianale, la base su cui ogni anno sarebbe nata la composizione allegorica. Ognuno dava il proprio contributo in ciò che meglio sapeva fare: meccanica dei movimenti, colore, progetto, idea e chi più ne ha, più ne metta. Questa prima opera fu subito molto apprezzata da tutti, anche se le figure a grandezza naturale risultarono un po’ schiacciate dall’enorme mascherata.
Questa, cardine importantissimo di ogni carro di Bombolo, fu organizzata impeccabilmente da Teresa Giugnoli e Bruna Cassandri. Bombolo si aggiudicò solo il secondo premio; ma la stoffa dei cantieristi c’era, eccome, anche se alle prime armi. L’anno successivo Bombolo riscattò il secondo posto con un grandioso primo premio, con un carro imponente e ben riuscito: “Nettuno al Carnevale”. La seconda vittoria arrivò nel 1938 con “Diluvio d’Allegria”. Nel frattempo il gruppo dei bombolisti andava sempre più ingrandendosi, e non stiamo qui a citarne i nomi, perché rischieremmo di fare un torto a tanti altri.
Subito dopo la guerra ripresero le manifestazioni carnevalesche (1947), e nel 1948 Bombolo vinse di nuovo con il carro “Nozze Chianine”. Due anni dopo fu di nuovo trionfo (1950) con “Follie al Mare”.
Dal 1951 al 1954 il primo premio non vide Bombolo fra i beneficiari, poi per alcuni anni la manifestazione non ebbe luogo (dal ’55 al ’61) a causa della “crisi organizzativa” che attanagliava l’intero paese. Ma già dal 1962 riprese, e più fervente che mai, l’attività carnevalesca.
Nel 1970 finalmente il cantiere torna alla vittoria con “Mare, amore e fantasia”.
Pur fra mille vicissitudini il carnevale ed i cantieri vanno avanti e nel 1979 Bombolo vince di nuovo con un’opera intitolata “Il drago giocherellone”.
Un capitolo a parte va dedicato al 1984 che vede Bombolo protagonista su due fronti. Il primo con la vittoria della manifestazione con il carro “Che scompiglio, la zebra ha mangio il giglio” opera questa costruita da un gruppo misto di bombolisti e componenti del comitato organizzatore. Dall’altra con l’uscita di un carro “Bombolino” che sancisce la rinascita ufficiale del cantiere.
E così nel 1985 riparte alla grande il Carnevale di Foiano e con esso la competizione che vede vincente ancora per tre volte Bombolo, e precisamente nel 1990 “Proviamoci con la magia” nel 1992 “Te lo dò io il petrolio” e 1993 “Sogno o qui gatti ci covan?” (con en plein di punteggio) sfiorando nel 1994 uno storico tris consecutivo mai riuscito fino ad allora a nessuno.
…e dopo anni in cui è successo un po’ di tutto, uno per tutti il 2001, in cui una giurata sbagliò palesemente a scrivere sulla scheda di valutazione l’ordine di gradimento dei carri, ovvero invertì il nostro carro (che doveva essere 1°) con quello dei Nottambuli, come aveva dichiarato sulla relazione allegata alla suddetta scheda, e per questo arrivammo secondi, finalmente il 2006 ci ha visti di nuovo vincitori con il carro “…E LUCE SIA!!”.
Certi che questa vittoria sia solo un nuovo punto di partenza, il Cantiere BOMBOLO si appresta ad affrontare nuove imprese ed a riportare nuove vittorie!!! ….e infatti, dopo solo 2 anni, il 2009 ci ha visti nuovamente protagonisti e vittoriosi, con il carro Beautiful Day abbiamo dominato e vinto la nostra 13 coppa.
Si sono, poi, succeduti anni in cui abbiamo portato in piazza buone creazioni ma con scarsi risultati; da ricordare il 2011, in cui ci siamo presentati con un’immensa tigre bianca che catturò il consenso di tutto il pubblico.
Nel 2014 abbiamo festeggiato gli 80 anni di vita del cantiere, organizzando una cena di beneficenza condivisa con il celebre comico toscano Leonardo Pieraccioni.
A dominare in questo periodo è la mascherata biancorossa che nel 2013, 2014 e 2016, conquista 3 primi premi schiaccianti mostrando un’eccellenza creativa notevole da cui gli altri cantieri prenderanno spunto.
Il 2019 è l’anno che ci ha permesso di alzare al cielo la nostra 14esima coppa, portando in piazza ‘’Follemente’’ che conquista il primo premio con ben 22 punti.
Nel 2021, a causa della pandemia da Covid-19, il Carnevale non viene celebrato come non succedeva dai tempi della II Guerra Mondiale. La manifestazione riparte con grande entusiasmo nel 2022, straordinariamente svolta a giugno per il perdurare della pandemia. Stravinciamo! 18 punti con quattro giurati e scriviamo la storia come primo cantiere a vincere l’unico Carnevale estivo con gara mai svoltosi a Foiano.
Con l’anno 2023 torna il Carnevale nel suo periodo canonico e vinciamo ancora, 8 mesi dopo! “La bestia dentro” detta 20 punti, è una doppietta storica, la seconda per Bombolo. Il palmares conta 3 vittorie nelle ultime 4 manifestazioni. Nel 2024 abbiamo onorato i 90 anni del cantiere con una festa emozionante, un carro prodigioso ed una mascherata straordinaria.